Il Ricettario di Sabrina

Uno dei regali più belli dell'autunno è la ricchezza di colori e di sapori che troviamo sulle piante e sulle nostre tavole, come l'uva fragola, o uva america, dal sapore inconfondibile e dal colore rosso borgogna, con cui preparare un'ottima confettura di uva fragola, che arricchirà le nostre colazioni e le nostre crostate. La preparazione è un pò più lunga rispetto alle altre confetture, ma ne vale davvero la pena, se volete mantenerne il sapore ricco e fruttato. Si parte da una buona uva, io ho avuto la fortuna di trovare un' ottima uva fragola bio, freschissima, in pratica appena tolta dall'albero e vi assicuro che aveva un profumo fantastico, che si è mantenuto in cottura. Vediamo come procedere per poter assaporare il gusto unico della confettura di uva fragola, per tutta la stagione: Ingredienti: 1 kg uva fragola 600 g zucchero Alcool Per quello che riguarda lo zucchero potete usare indifferentemente zucchero bianco o di canna. Iniziamo lavando l'uva sotto

La crema al cioccolato bianco è una crema golosissima, che possiamo mangiare come dessert accompagnandola con biscotti delicati come le lingue di gatto , o che possiamo usare per farcire dolci e tartellette. La crema al cioccolato bianco può essere preparata in modi diversi, questa è la versione più semplice, a base di uova e latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% e sfrutta il procedimento della crema pasticcera. La differenza sta nella quantità di zucchero e nel gusto delicato che la crema assume, sprigionando tutto il gusto della cioccolata bianca. Vediamo come si prepara: Ingredienti: 500 ml latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% 4 tuorli d'uovo 80 g zucchero 1 baccello di vaniglia 50 g farina 100 g cioccolato bianco vegan Scaldare il latte con il baccello di vaniglia intero e farlo intiepidire lasciando il baccello in infusione. Mescolare tuorli e zucchero, aggiungere la farina e montare fino a renderli spumosi. Rimuovere il baccello

I modi di preparare una zucca sono mille e uno di questi è trasformarla in…cocchio. Scherzo naturalmente ( oddio, se fosse possibile un pensierino ce lo farei 😀 ) dicevo quindi, che uno dei modi di cucinare la zucca, è trasformarla in deliziosi  gnocchi di zucca , che possono essere conditi con una salsa al pomodoro o semplicemente con olio e formaggio (vegan per chi ha un’alimentazione senza derivati del latte ), con semplice burro e parmigiano ( o grana ) o con gorgonzola, per chi ha un’alimentazione che tollera latte e derivati a basso contenuto di lattosio. Per chi è celiaco, la farina può essere sostituita con farina di riso senza problemi, basta seguire il peso che vi darò nelle informazioni aggiuntive e lasciar riposare l’impasto prima di tagliare gli gnocchi. Aggiungo inoltre che preparare gli gnocchi di zucca è davvero molto semplice e veloce, necessitano di pochissima lavorazione e sono davvero gustosi, vogliamo vedere come procedere? Costo Molto economico Tempo di pre

Un antipasto facilissimo e di effetto è proprio la caprese scomposta. La potete servire in bicchierini monoporzione, per un finger food colorato e saporito con cui risolvere un antipasto o per arricchire un buffet. E' un'altra delle ricette acquisite al corso di finger food, un'idea davvero ottima e veloce, quando ci sono mille cose da fare e poco tempo per realizzarle, perchè si preparano facilmente e sono gustosissime. Naturalmente la qualità degli ingredienti, proprio perchè così semplici, deve essere ottima, così che il risultato sia fantastico. Vediamo come si realizzano: Ingredienti per circa 10-15 bicchierini: 4 o 5 pomodori rossi e maturi 300 g circa di mozzarella ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% basilico in foglie 20 g pinoli sale, pepe olio extravergine d'oliva Lavare e tagliare i pomodori a dadini piccoli e condirli con sale, pepe e olio extravergine d'oliva. Lasciar riposare. Tritare la mozzarella in modo da renderla cremosa, se nec

Qualche giorno fa ho pubblicato la ricetta della pasta frolla sablè , più friabile e delicata della classica, ideale per preparare tartellette e biscotti. In questo brevissimo articolo, volevo solo dare un'idea di come vengono i biscotti sabbiati, preparati appunto con la pasta sablè, perfetti dal punto di vista estetico e molto friabili. Sono biscotti ideali per un tè, una serata in piacevole compagnia, sgranocchiando dolcetti leggeri e buonissimi. Potete scegliere di farcirli con gocce di cioccolata, accompagnarli con una ganache di cioccolato e decorati con frutta secca, oppure con marmellata come in foto. Oppure potete preparare tartellette a forma di barchetta e farcirle con crema pasticcera e frutta o con crema al cioccolato e granella di nocciole- Mai come in questo caso, dovete dare spazio alla vostra fantasia, quindi al lavoro e, come dicono i francesi...bonne chance ;-)

Spesso le ricette sono non-ricette, come questi involtini di prosciutto veloci, nati in fretta per risolvere una cena e scoperti deliziosi. Sono l'ideale per un aperitivo, un buffet, ma anche per una cena sfiziosa a base di stuzzichini salati, in cui possiamo alternare bocconcini tipo finger food, come una cheesecake salata , le uova ripiene , rose di funghi , panini capri , cannoli di prosciutto , ecc... La preparazione è quanto mai semplice e potete provare a preparare questi involtini di prosciutto anche con altri tipi di formaggio francese, che deve essere cremoso dentro e con una leggera crosticina morbida fuori. Vediamo però qual è l'ingrediente misterioso, che dà un sapore particolare all'insieme... Ingredienti: Prosciutto cotto a fette di alta qualità lattughino formaggio con basso contenuto di lattosio salsa bernese Come vedete è semplicissima e senza le quantità; stimate due involtini a testa, che dividerete ancora in due parti, ottenendo 4 involtini di prosciutto

Chi ha detto che sano e gustoso non vanno d'accordo, non ha mai assaggiato questa pasta integrale con verza e zucca. Come avrete già notato se seguite il mio blog, da qualche tempo ho scoperto la farina e la pasta di grano antico, un tipo di farina, che grazie al tipo di coltivazione e di macinatura, mantiene inalterate tutte le proprietà del grano e ha poco glutine, con un gusto pieno che molte altre farine hanno perso. Con questo tipo di pasta e con la verdura di stagione, ho realizzato questa primo, semplice ma estremamente gustoso, adatto a tutti, non solo a chi preferisce un'alimentazione vegan. Vediamo come procedere: Ingredienti per 2 persone: 170 g pasta integrale 300 g zucca 300 g verza 1 scalogno 1 cucchiaino di curcuma cumino semi qb olio extravergine d'oliva sale Mettere sul fuoco una capiente pentola d'acqua e portare a ebollizione.In una teglia larga e bassa far soffriggere lo scalogno pulito e tagliato a dadini piccoli, fino a che sarà dorato. Intanto lav

I ravioli vegani sono assolutamente strepitosi e possono essere tranquillamente consumati anche da chi vegano non è. Gli ingredienti, infatti, sono tutti di origine vegetale, abbinati in modo da avere un gusto pieno e rotondo, ma molto delicato. Vediamo come sono fatti: Per la pasta: 100 g farina integrale di grano antico 40 g acqua 1 cucchiaio di olio extravergine 1 pizzico di sale Per il ripieno: 100 g bietoline 100 g stracchino di riso erba cipollina 1 pizzico di sale noce moscata qb Procedimento: Lavoriamo la farina con acqua, olio e un pizzico di sale, fino ad ottenere una palla elastica, copriamo con una pellicola e lasciamola riposare.  Prepariamo intanto il ripieno, lessando o cuocendo a vapore le bietoline ( ma vanno bene anche gli spinaci a foglia ); una volta cotte, strizziamole benissimo e tritiamole, poi aggiungere sale, un pizzico di noce moscata, un pizzico di erba cipollina e lo stracchino di riso; amalgamiamo bene

I paccheri ripieni di carne e burrata sono un piatto che mi ha insegnato una signora napoletana, durante una vacanza nelle isole del Golfo. Sono molto buoni, cremosi a causa del formaggio presente nel ripieno e della besciamella che copre la superficie e che li rendono un piatto unico davvero ricco e goloso. Per la burrata, ne ho trovato una ottima, ad alta digeribilità, con 0,01% di lattosio,in vendita negli scaffali del supermercato. Per la pasta consiglio di acquistare i paccheri di Gragnano trafilati al bronzo, che tengono meglio la cottura. Sono sicura che i vostri commensali si leccheranno i baffi, esattamente com'è successo a casa mia ;-) Vediamo come procedere: Ingredienti per 3-4 persone: 250 g paccheri 400 g circa di macinato per ragù 2 scalogni un rametto di rosmarino sale, pepe 1/2 bicchiere di vino bianco olio extravergine d'oliva 250 g burrata ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% 250 g ricotta ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01

Il pesce all'acqua pazza è uno dei modi più facili e saporiti di cucinare il pesce. Vanno bene quasi tutti i tipi di pesce ( branzino, cernia, dentice, merluzzo, persico, nasello, orata, rana pescatrice, salmone, trota, ecc) sia interi che sfilettati; quello che varierà sarà il tempo di cottura, decisamente più breve se si parla di filetto come quello che vedete in foto. Potrete regolarvi in base ai commensali e alla fretta che avete, ma anche il pesce più grosso non impiegherà più di 25-30 minuti per essere cotto a puntino. La varietà delle verdure che aggiungerete donerà un maggior sapore e come consiglio, aggiungerei anche un pizzico di peperoncino da sciogliere nell'acqua, per dare un tocco di piccante. Ma vediamo come preparare il pesce all'acqua pazza per 3 persone: Ingredienti: 1 kg di pesce intero o a filetti 300 g pomodorini tipo ciliegino 200 g olive nere 1 o 2 spicchi d'aglio 1 peperoncino pepe in grani 200 ml vino bianco sale Se avete scelto di cucinare il